venerdì 18 febbraio 2011

notizie dall'anno 2011

ciao a tutti amici...
come state?
ma com'è' che ogni volta che apro libero cè il signor,nonchè presidente del
consiglio Silvio Berlusconi
con qualche ventenne?dev'essere proprio un vizio...tonton Silvio partout.
qui va tutto bene,scusate la lunga assenza ma qui tra una cosa e l'altra il
tempo passa sempre in fretta
e le distanze sembrano sempre immense pure per andare al cyber.
se non erro è da prima delle vacanze che non ci sentiamo...ne è caduta di
acqua dal cielo eh?
beh pure qui e molta...
quello che sto vivendo ora è un momento delicato e se me lo concedete direi
pure difficile.
inizio a sentire la nostalgia di casa,famiglia e amici,abitudini,modi di fare
cose che prima magari
davo per scontate ma che ora capisco formavano la mia realtà,realtà che un po
mi manca.
A volte il morale cade,devo essere sincero,la vita qui non è facile
specialmente per un uomo bianco
abituato ad un'altra realtà.
In questo momento sto mettendo in discussione tutto,essere solo nel cuore di
un'altra cultura ora mi
scoraggia un pò ma se penso alle opportunità che ho lasciato in Italia la
nebbia che offusca la mia vista
svanisce immediatamente facendomi tornare alla realtà.
Non è che le cose qui stiano andando male è che da un certo punto di vista
sembra non stiano procedendo.
La mentalità di fare le cose malembe malembe (piano piano) rende lento anche
lo sviluppo del progetto stesso.
Una cosa che a volte mi innervosisce è sentire nascere delle belle idee che
poi però vengono lasciate perdere
facendo cadere oltre che il morale anche la fiducia.
Una cosa che ora risuona chiara nella mia mente e che probabilmente fa parte
della mia educazione è che per
avere qualcosa bisogna lavorare e darsi da fare mentre qui vedo gente che
prega Dio perchè gli dia lavoro,prega Dio
perchè gli doni una casa addirittura per la salute (quando magari si fumano 10
sigarette accompagnate da altrettante
birre) quando in realtà non si fa niente di concreto per cambiare la
situazione,come se qualcosa dovesse cadere dal cielo.
Chiaramente questa mentalità è molto diffusa ma non riguarda tutta la
popolazione.
Ci sono padri e madri di famiglia che per raccimolare qualche moneta per loro
ed i figli vendono il pane con la cariola
girando chilometri al giorno sotto sole o pioggia per guadagnare veramente una
miseria.
La forza di queste persone è la forze di quelle persone che veramente vogliono
cambiare il paese che vogliono
assicurare,in un modo o nell'altro un futuro a loro stessi ed ai propri figli.
Questo per spiegare che Dio lavora attraverso le mani degli uomini per dire
che se vogliamo qualcosa possiamo chiedere
a Dio la forza per portare avanti il nostro progetto ma comunque dobbiamo
lavorare in prima persona per raggiungere il fine.
Questa era la parentesi sulla mia situazione attuale ora vi darò una notizia
che riguarda l'associazione.
La settimana scorsa l'atelier di mama YOYO e dell'associazione Malaki ma Kongo
è stato vittima di un furto dove sono state
rubate delle macchine da cucire riducendo cosi' il materiale didattico per le
allieve del centro e diminuendo allo stesso
tempo il materiale per la produzione di vestiti e altri accessori di cui
l'atelier vive.
se qualcuno di voi vuole contribuire a risollevare questa situazione gia
difficile di suo puo' chiamarmi e insieme vediamo
cosa possiamo fare perchè questo incidente non influenzi il destino di altre
ragazze.

vi ringrazio
ni tue qua (siamo insieme)
A presto
MARco.

ah,le foto riguardano: -comunita' rasta a louango
-foto dopo concerto a l'espace
kintuari a fux

a presto nuove novelle....

5 commenti:

  1. oi marco,
    so kosa intendi nelle tue righe,il tempo infierisce sulle mancanze,ma vedo ke ti sei ambientato al meglio,ho sentito di concerti e progetti vari(ho parlato ieri kon sergay,che finalmente ti ha rintracciato),e mi fa piacere che almeno una delle cose che cercavi sikuramente l'hai trovata...tieni duro per i momenti bui ke dopo un tot il sole torna sempre...qui va tutto bene...bene...qui va tutto kome sempre...vedi il buon uomo sempre con una ragazzina diversa perchè è un vecchio porco(e loro non sono ankora ventenni:-))...altre notizie importanti riguardano il festival di san remo che sta per finire kon rammariko della gente italiota che presto dovrà tornare a offuscare la propria mente solo kol calcio...per il resto non so se li' ti arrivano notizie ma in molti stati arabi(vedi egitto,tunisia,algeria,libia,yemen,iran)la gente si sta ribellando,mandando a casa dittatori ventennali,o kmq battendosi per i propri diritti,e questa è una buona notizia...nel pikkolo a me e la giu,klaudio ha quasi finito casa...forse forse per quando torni ce la consegna;-)quel vecchio burlone...tutti ti salutano,e molti sono dispiaciuti che tu non possa essere kon noi al kompleanno komunitario ad amsterdam,ke sfiori di poki giorni...ma avrai komunque tempo di andare a trovare mara(bocciato al brocchi ma genio negli USA;cosi' intitolava il gazzettino un artikolo su di lui)piu' avanti...a presto brother

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  2. ciao marco,
    naturalmente se ti manca casa a casa manchi e noi si conta quanto manca per rivederti manco fossi stato in guerra ,ma la mancanza è una strana sensazione....
    qui le cose procedono bene nel senso che all'uni sono al giro di boa che segna metà cammino,serve tanta forza come quella spesa,forse di più ,
    serve tanta determinazione e concretezza,ma serve anche una spinta da dio, certo che se si aspetta solo quella...
    Ghay cai Soleman te saeuda
    see you
    cris

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  3. ...Casa è sempre casa...per quanto sia difficile stare qui, per noi, che vorremomo qualcosa di diverso, un clima più dolce, una vita più tranquilla, dei rapporti più naturali e sereni...beh, per quanto sia difficile il richiamo della terra è radicato in noi...e prima o poi si torna, e se sei fuori non puoi smettere di pensare a quello che hai lasciato qua, a quelli che ti aspettano, non puoi smettere di fare confronti con quello che di meglio abbiamo ma nche di vergognarti per quello che di brutto ci sta coinvolgendo...che fare allora? raccogliere in una piccola grande scatolina che abdrà in un posto determinato del nostro cuore, tutto quello che abbiamo visto e vissuto fuori da casa, e farne tesoro, farne esperienza, farne un uomo e una donna migliore. La cosa peggiore per un essere umano è l'ignoranza. Ignorare che ci può essere il cambiamento ci porta alla morte mentale. Ignorare che possiamo migliorare la nostra condizione ci porta ad essere schiavi senza catene. Ignorare di avere delle capacità ci porta ad accettare di essere gente povera, e non parlo certo di economia. Dio ha dato all'uomo tutte le possibilità, accettarlo nella nostra vita significa vivere in un modo totalmente diverso, ma Dio non fa nè regali nè sconti...sta a noi decidere come vivere...forse è il suo regalo più grande, dopo la promessa della salvezza eterna...Dio ci regala la libertà...di scegliere che essere umano essere. Non guardare alla condizione dell'uomo come se fosse colpa di Dio, perchè l'uomo ha la possibilità di decidere della sua vita. Guardati, Marco, e sii fiero di non essere incappato in certi schemi mentali che ci vogliono cechi davanti all'evidenza. Tieniti la mente libera, e sii critico. Manca poco al tuo ritorno...noi ne siamo felici.

    ps ho sentito tuo papà, sto organizzando il viaggio dei tuoi genitori in bici, per santiago de compostella...sono proprio 2 pazzi!
    Um beijo Lara+Italo

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  4. un buongiorno dalla ''sorridente" cittadina di amsterdam,Sergay mi ha chiesto insistentemente di mandarti un mex dicendo che va tutto bene...[poco distante sento la voce di Leo,e cio'non puo'che riempirmi di gioia)ora stiamo per dirigerci per un locale tipico del luogo,ma ti mandiamo un saluto pieno di spe-du-ranza...ciao da nargio,sergay,leolgasso,tiuz,fantinato,stroppy,il bordi ...

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  5. Marco, ho appena letto questa notizia, non so se è accaduto dove sei tu, ma in ogni caso, facci sapere se stai bene.


    Brazzaville, 21 mar. (Adnkronos/Xinhua) - Un aereo merci e' caduto in una zona residenziale di Pointe-Noire, capitale economica della Repubblica del Congo, e testimoni riferiscono di diverse vittime. Il cargo, proveniente da Brazzaville, e' precipitato sull'abitato dopo aver mancato un ammaraggio di emergenza a causa di problemi tecnici.

    ps stasera proviamo un batterista...chissà
    intanto si suona...ed è allegria!

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